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2020 e la pandemia dei corsi TIK TOK

Il 2020 sarà ricordato come l'anno della pandemia. Ma l'argomento di oggi non è il Covid. Entro ogni giorno in scuole di danza nelle quali affrontiamo un'epidemia per cui non bastano distanze, mascherine e disinfettanti. Sto parlando di TikTok! Le scuole di danza private sono subissate da richieste di mamme (e papà) che vorrebbero tanto iscrivere la loro fanciullina a un corso di questa brillante "disciplina". La sottoscritta, che vive in un mondo suo parallelo (non ho la tv in casa!), fino a qualche settimana fa manco sapeva cos'era.  Mi sono documentata. Ho scoperto su Wikipedia che è un social network nato in Cina (dove si chiama Douyin) nel settembre 2016 (ecco perché non ne sapevo nulla... nel settembre 2016 è nato il mio secondo figlio: ero impegnata!). Attraverso l'app si possono creare brevi clip musicali (max 1 minuto) con filtri ed effetti spettacolari. E' molto di moda tra gli adolescenti, alcuni dei quali sono diventati delle vere e proprie...
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Danza classica e maschietti


scuola di danza
“Mio figlio è gay, mio figlio è gay, mio figlio è GAYYYYY!!!”
Ecco il pensiero che purtroppo passa nelle menti di moltissimi genitori quando il loro bambino confessa di voler fare il ballerino classico.
Avete presente il quadro di Munch de “l'Urlo”??? beh... io me li immagino così.

Questo perché in Italia siamo ancora anni luce dalle pari opportunità... l'equazione socialmente accettata è "maschio: calcio = femmina: danza".
Se un bambino esce da questo schema viene subito etichettato come effemminato o gay...come se poi fosse un problema. Come mamma sono più preoccupata che mio figlio ami e che sia riamato a sua volta, più che stia con una persona dello stesso sesso o no perché ritengo che l'amore non sia mai da condannare. Però queste sono mie opinioni personali: torniamo al tema di oggi.

La danza classica nell'immaginario collettivo si traduce in grazia, leggerezza, eleganza, qualità che sembrano allontanarsi dal concetto di virilità.
In realtà la tecnica maschile unisce una grande dose di prestanza atletica alla gentilezza nel modo di esercitarla. Dovete immaginarvi una specie di Rambo con l'eleganza di James Bond.
E messa così chi non vorrebbe un figlio ballerino?

Guardate questi ragazzi:
oppure un mito assoluto e indiscusso: Michail Baryšnikov



Purtroppo se la famiglia non blocca l'amore del bimbo per i demi-pliés spesso ci pensano i compagni di classe, prendendolo in giro e a volte rendendolo vittima di veri e propri atti di bullismo.
Nei miei anni di insegnamento ho avuti dei maschietti, uno è diventato un ballerino professionista. Mi rimarrà sempre impressa la risposta che uno di loro ha dato a un gruppo di compagni che lo definivano “femminuccia”. “Io sarò anche una femminuccia, ma mentre voi passate i pomeriggi attaccati alla play station io li passo attaccato a una sbarra circondato da bellissime ragazze in body che fanno la fila per ballare con me!”.

Che ne dite? Li lasciamo ballare in pace questi maschietti???

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