Passa ai contenuti principali

In primo piano

2020 e la pandemia dei corsi TIK TOK

Il 2020 sarà ricordato come l'anno della pandemia. Ma l'argomento di oggi non è il Covid. Entro ogni giorno in scuole di danza nelle quali affrontiamo un'epidemia per cui non bastano distanze, mascherine e disinfettanti. Sto parlando di TikTok! Le scuole di danza private sono subissate da richieste di mamme (e papà) che vorrebbero tanto iscrivere la loro fanciullina a un corso di questa brillante "disciplina". La sottoscritta, che vive in un mondo suo parallelo (non ho la tv in casa!), fino a qualche settimana fa manco sapeva cos'era.  Mi sono documentata. Ho scoperto su Wikipedia che è un social network nato in Cina (dove si chiama Douyin) nel settembre 2016 (ecco perché non ne sapevo nulla... nel settembre 2016 è nato il mio secondo figlio: ero impegnata!). Attraverso l'app si possono creare brevi clip musicali (max 1 minuto) con filtri ed effetti spettacolari. E' molto di moda tra gli adolescenti, alcuni dei quali sono diventati delle vere e proprie...

Piantiamola di criticare "Danza con me"

In questi giorni si parla molto di danza.
C'è lo sciopero della ballerine dell'Opera di Parigi contro la brillante idea del governo Macron di farle andare in pensione a 65 anni;
c'è stato l'addio alle scene di Eleonora Abbagnato, étoile siciliana dell'Opera di Parigi, che ha danzato per l'ultima volta Le Parc di Angelin Preljocaj il 23 dicembre:
c'è la pubblicità per il "Danza con me"del primo dell'anno di Roberto Bolle.

Foto di Nick Zonna

Sul primo argomento ho poco da dire: difficilmente riesco ad immaginarmi un corpo di ballo di "cigni" di 65 anni.
Sulla Abbagnato posso solo inchinarmi alla sua carriera di cui vi posto questo bel video















ed augurarle un buon proseguimento di vita.

Su Bolle invece ho parecchio da discutere.
In questi giorni ho avuto più tempo libero del solito e, sfruttando le lunghe digestioni post pranzo tipiche delle feste, sono andata a guardare le anteprime e ho letto anche parecchi commenti social.
La cosa che mi fa veramente inferocire è che vedo tanti, tantissimi, troppi colleghi che criticano questo progetto.

"Danza con me" è uno show che per la terza volta porta la danza su Rai1 in prima serata.
Non so se riuscite a capire la portata della faccenda.
Vuole dire che la danza arriva nelle case di persone che magari non ne conoscevano nemmeno l'esistenza.
Vuole dire che per una volta all'anno non dovremo aspettare qualche replica di vecchie registrazioni mandate in onda su Rai5 per vedere un balletto.
E soprattutto vuol dire che i nostri allievi avranno davanti agli occhi qualcosa di decisamente meglio di Amici di Maria DeFilippi!

Cosa avete da criticare?
Non balla i grandi classici?Non è bravo nel contemporaneo? E' freddo, poco espressivo? Parla troppo, parla troppo poco? Se la tira troppo, finge modestia?
Per quanto mi riguarda lo difendo e lo difenderò sempre perché è il primo ballerino italiano che, dopo essere diventato un star mondiale, sta facendo conoscere la danza agli italiani.

Prima di Bolle quanti vostri amici fuori dal settore conoscevano la danza classica? Certo, c'era Carla Fracci ma pochi l'avevano vista veramente ballare... per il pubblico televisivo era più un'eterea apparizione vestita di bianco, ospite di qualche trasmissione.

Bolle prima con il "Roberto Bolle and friends" e poi con questa trasmissione sta allargando immensamente il bacino di utenza della danza e noi del settore dobbiamo ringraziarlo per questo.

Personalmente il primo gennaio sarò sintonizzata su Rai1 e voi?


Post più popolari